Organo registri

I registri (stop ) dell’organo sono ragruuppamenti coerenti di una o più file di canne.

CANNE d’ORGANO

Le canne sono costruite in genere utilizzando metallo (piombo-stagno) o legno. Diversi altri materiali sono stati e vengono utilizzati: argento, cartone, rame, vetro …

Tipi di canne d'organo

Tipologie di canne d’organo

Canne ad anima

Le canne ad anima o canne labiali nel funzionamento ricordano il flauto doce. L’aria incide su labium dove si divide e mette in vibrazione la colonna d’aria presente nella canna. Costituite da:

  • corpo parte superiore della canna ( risuonatore). La lunghezza delle canne ( risuonatore ) influenza l’altezza del suono.
  • piede parte inferiore la sua lunghezza e dimensione non modfica il suono funzione di trasporto dell’aria
  • bocca apertura laterale in sostanza divide il piede dal corpo all’interno è presente un diaframma detto anima. Lateralmetne  sono presenti delle barbe
  • La forma influenza il timbro del suono

Diagram of a Flue pipe

Le canne ad anima per timbro si dividono in:

  • PRINCIPALI
  • FLAUTI
  • BORDONI
  •  MUTAZIONE
    • SEMPLICE
    • COMPOSTA
  • ARCHI  Registri Strumentali

Esempi di canna ad anima:

BORDONE

Bordone - Subbasso

– Gedeckt (Germania)  – Bourdon ( Francia ) – Tapado (Spagna)  –
SUBBASSSO:  se presente al pedale il 16 piedi il bordone prende il nome di Subbasso

Tipico registro ad anima della famiglia dei flauti non può mancare. le canne solitamente in legno ( abete pero)  oppure in metallo   sono tappate.  Le canne tappate consentono di ridurre l’altezza del risuonatore del 50%.  Suono dolce che può unirsi a qualsiasi registro.

Canne ad ancia

Dispongono di una lamina che vibra al passaggio dell’aria mettendo in modo l’aria contenuta nelle canne.

Clairon – bugle  tromba naturale senza pistoni tromba da 4 piedi tipica degli organi francesi

REGISTRI

I registri sono insiemi di canne con lo stesso timbro e tipologia di forma, in genere il numero di canne pari è pari ai numero di tasti dei manuali o un loro multiplo

Si possono dividere in tre classi

  • fondo ( ad anima o bocca o labiali o dolci o flauti )
  • ancia
  • mutazione.

Se si considera la modalità di produzione del suono le classi sono sostanzialmente due

  • anima
  • ancia

i registri di mutazione sono di fatto registri ad anima.

Fondo

I registri di fondo si chiamano ad anima o a bocca per quanto attiene alla forma delle canne e al meccanismo di funzionamento. Vengono chiamati anche registri dolci o flauti  per la loro dolcezza e per il timbro che producono. La froma in genere conica . L’altezza del suono dipende dalla lunghezza del risuonatore.
Gli aperti  hanno un suono più chiaro ed argentino. I tappati più dolce e mistico.
Si fondono con qualsiasi altro registro senza nuocergli anzi raddolcendolo e dando la morbidezza che gli manca.

Rappresentano la caratteristica dell’organo con il ripieno essendo gli altri registri una più o meno felice imitazione degli altri strumenti dell’orchestra.

  • Principali
  • Flauti
  • Bordoni
  • Orchestrali  archi    ( registri violeggianti e registri oscillanti )
    • gamba  (canna metallica prismatica lunga e stratta ) suono tagliente
    • Salicionale, Salicet, Salcionale, Sicilienne da salce o salcis
      (prismatica più larga della gamba  )  il salicionale è uno strumento a corda ha molta analogia con la viola. Essendo la canna più larga il suono è più dolce meno tagliente avendo un suono con attacco più lento si adatta a brani lenti

Registri ad Ancia

Il suono è generato  da un ancia una linguetta che vibra. L’altezza del suno dipende dalla lunghezza della linguetta libera. Le canne hanno la forma di un imbuto. Due tipi:

  • ancia battente
  • ancia libera 

Ancia libera più dolci di quelli ad ancia battente. GLi ancai battente più adatti ad esprimere sentimenti eroici e solenni

Ancia libera

Clarinetto 

Il registro di clarinetto viene realizzato sia nella versione ad ancia libera che ad ancia battente. L’apertura delle tube che sono circa il doppio di quelle del cromorno è regolata in modi diversi: liguette metalliche, finestre di regolazione….  Il suo timbro velato e morbido che richiama il suono dello strumento da cui prende il nome è particolarmente adatto a sottolineare le linee melodiche.

  • Eufonio Si costruisce anche ad anima
  • Corno inglese
  • Tiorba

Ancia battente

Oboe

L’oboe è tra i più diffusi registri solistici. La canna ha il risuonatore che non ha la classica forma ad imbuto ma conica. Quindi è classificato anche tra i registri ad ancia a “tuba di forma mista”.  La parte terminale  può essere:  tronco di cono svasato (fig 15 ) , due tronchi di cono sovrapposti, tronco di cono chiuso  con un “cappello” girevole con fori per l’intonazione.

Schalmey

Il registro schalmey, oramai presente in tutte le scuole organarie, deriva dalle canne delle cornamuse di cui richiama il suono che è in genere più dolce dell’oboe. La forma è schematizzata dalla figura 14 ed è pertanto classificato anche tra i registri ad ancia a tuba a forma mista alla sommità presenta una linguetta di copertura regolabile.

  • Bombarda 16, Trombone 16,
  • Controfagotto 16
  • Tromba
  • Flicorno
  • Fagotto
  • Clarone
  • Trombino
  • Cromorno
  • Musette
  • Voci biance

B5 – Le canne – In Organo Pleno – Dentro L’Organo a canne

Registri di Mutazione

Non danno la nota corrispondente al tasto premuto ma un suoi armonici. Due tipi

  • mutazione semplice
  • mutazione composta

Mutazione semplice

Come indica il nome i registri di mutazione semplice danno un solo suono armonico. Ad esempio:

  • Nazard accordato alla quinta quindi si tratta di una duodecima o flauto in dodicesima
  • Laringot quinta della doublette (decimaquinta) quindi il Laringot corrispondene alla decimanona sempre canne di flauto.
  • Tierce o Flauto in terza 1 3/5′  ( usato molto negli organi francesi )

Dimensione in piedi dei registri di mutazione 
Accanto al nome nei registri di mutazione semplice in genere viene indicata anche la dimensione in piedi. Di seguito alcuni esempi. Le immagini sono piuttosto esplicative

Il nazardo, duocedima, avrà dimensioni tra i 4′ e i 2 piedi e come indicato nella tastiera la dimensione è di 2 2/3′ piedi. Come già evidenziato si tratta di un flauto
Il flauto in terza o tierce, decima settima, si colloca tra i 2′ e 1 piedi e la sua dimensione è 1 3/5′ piedi.

Nella precedente immagine vengono evidenziate le dimensioni del nazardo, della decima quinta (2′) e la vigesima seconda ( 1′ ).

Il Laringot, decimanona,  tra i 2′ e 1′ avrà dimensioni più piccole della decima settima e precisamente 1 1/3′.

Mutazione composta

  • Ripieno  ( 5F. es. XII. XV, XIX, XXII, XXVI ) senza ritornello solo la XV, le altre devono  riprendere il suono dell’ottava/e precedenti : Plein Jeux (Fr)  -> Cymables + Fournitures
  • Ripieno Grave: Mixture (F)  – Fourniture (F)
  • Ripieno Acuto: Cembalo – “Cymbales”(fr)  “Scharff”(de)  “Zimbel” (de)

I ripieni sono realizzati con le canne del principale.

  • Cornetto o Cornet
    Il cornetto francese classico è realizzato da 5 file non divisibili la sonorità si ottiene combinando diverse tipologie di canne e utilizzando l’ottave, quinta e la terza finale:
    – Bordone or Bourdon a Cheminée 8′  ( tipicamente canna tappata in legno )
    – Ottava o Prestant 4′ ( canna di principale )
    – Nazardo 2-2/3′ ( canne di flauto )
    – Quarta del Nazardo 2′ ( canne di flauto )
    – Tierce 1-3/5′ ( canne di flauto )
  • Sesquialtera: mutazione da due file,  duodecima (2 1/3′) più la decima settima ( 1 1/3′), canne del principale. Derivazione del nome non certa potrebbe derivare dalla distanza tra le due file di mutazione: una sesta.
  • Gran Jeu:  Ancie + Cornetti  4 piedi

Purtroppo negli organi del primo novecento (post riforma) non molto grandi era consuetudine inglobare la decima quinta nel ripieno un vero peccato. Dal mio punta di vista almeno decima quinta e decima nona stanno bene anche separate e non mi dispiace avere anche la vigesima seconda separata.

Uno Schema della serie armonica

1° armonico = “fondamentale” 8/1′ = 8′ (unisono)
2° armonico = “metà”: 8/2′ = 4′ (ottava)
3° armonico = “terzo”: 8/3′ = 2 2/3′ (quinta)
4° armonico = “quarto”: 8/4′ = 2′ (ottava)
5° armonico = “quinto”: 8/5′ = 1 3/5′ (terza maggiore)
6° armonico = “sesto”: 8/6′ = 1 1/3′ (quinta)
7° armonico = “settimo”: 8/7′ = 1 1/7′ (settima minore)
8° armonico = “ottavo”: 8/8′ = 1′ (ottava)
9° armonico = “nono”: 8/9′ = 8/9′ (nona maggiore)
10° armonico = “decimo”: 8/10′ = 4/5′ (terza)
11° armonico = “undicesimo”: 8/11′ = 8/11′ (quarta)
12° armonico = “dodicesimo”: 8/12′ = 2/3′ (quinta)

Schema esemplificativo ripreso da https://blog.armonici.it/la-serie-armonica/

Registro armonico canne di lunghezza doppia forate alla metà. nelle canne ad anima si ottiene un suono che, a parità di frequenza, ha caratteristiche di dolcezza e delicatezza proprie di canne a diamentro largo.

L’organo come orchestra – PARTE 1 – organo Serassi / Inzoli
L’organo come orchestra – PARTE 2
L’organo come orchestra – presentazione dell’organo Serassi / Inzoli della chiesa di San Benedetto in Crema con esempi in musica di Vincenzo Antonio Petrali, che qui iniziò la sua carriera di organista. All’organo Simone Della Torre

Risorse:

Elenco Generale Organi

2 pensieri su “Organo registri

  1. errata la classificazione dei registri, perché fa riferimento a categorie diverse:
    – registri ad ancia: fa riferimento al modo di produzione del suono (con un’ancia che vibra);
    (a questi si dovrebbero oppore i registri ad anima, cioè senza ancia).

    – registri di fondo vs. registri di mutazione:
    questa è una categoria diversa che non si oppone ai registri ad ancia / registri ad anima, ma si combina con questa.
    registri di fondo: premendo un tasto viene emessa la nota corrispondente (o l’ottava);
    registri di mutazione (che poi si distinguono in mutazione semplice e mutazione composta): premendo un tasto viene emessa una nota di un’altra altezza (quinta o terza maggiore, ma anche settima minore); nella mutazione composta vengono emesse almeno due note diverse (non si contano gli intervalli di ottava)

    • Non capisco bene il commento. Anche perchè condivido quanto evidenziato. Del resto nella pagina viene chiaramente indicato che se si considera la produzione del suono le classi sono due:
      * anima
      * ancia
      Adesso ho anche evidenziato la parte.
      Per quanto riguarda la suddivisione in tre classi si tratta della classificazione usata da Enrico Bossi ( grande esecutore e didatta ). Questa va considerata come un punto di vista dello strumento non dal lato della produzione del suono ma dal lato esecutivo .

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